Dopo gli importanti successi collezionati da Lokky negli ultimi 12 mesi, un nuovo eccellente traguardo è stato raggiunto dalla startup assicurativa, che ha chiuso un giro di investimenti pari ad un milione di euro. Attiva nel mercato assicurativo di PMI, freelance e professionisti, Lokky, grazie a questa nuova capitalizzazione ad opera di numerosi soggetti privati, conferma quindi la sua corsa verso il successo e la possibilità di potenziare ulteriormente la propria piattaforma ed aumentarne l’offerta prodotti.

Dalla sua nascita ad oggi Lokky ha potuto vantare numerose e prestigiose conquiste, nonché la partecipazione ai più importanti incontri del settore.

Forza di Lokky è da sempre quella non solo di essere totalmente digitale, caratteristica questa che con l’avanzare del tempo e degli eventi sta mostrando tutta la sua rilevanza, ma anche completamente improntata sul cliente, con il fine di poter creare una soluzione che sia specifica per ogni utente.

«Lokky è nata da un’esigenza di mercato che abbiamo vissuto personalmente, soprattutto per la mancanza di soluzioni studiate ad hoc sui veri bisogni del professionista o dell’imprenditore; abbiamo così individuato i punti di frizione della customerjourney, resa inefficiente soprattutto dalla scarsa digitalizzazione e targetizzazione dei servizi offerti e, dopo aver individuato un segmento di mercato non presidiato, abbiamo iniziato a costruire la nostra offerta» spiega Paolo Tanfoglio, ceo e creatore, insieme a Sauro Mostarda, della startup.

Come partner fin dai suoi primi passi, HUDI non può quindi che essere orgogliosa di affiancare Lokky anche in questo step, che vede la dimostrazione della propria affidabilità attraverso l’impegno preso economicamente da considerevoli e strategici players.

«Avere, tra i nostri soci, investitori autorevoli e qualificati, conferma la validità della nostra strategia rivolta a rivoluzionare un settore ancora molto tradizionale e frammentato come quello del brokeraggio assicurativo per le piccole realtà imprenditoriali, che sono la spina dorsale del sistema economico italiano. Il Round ci permetterà di supportare le attività di marketing volte ad ampliare la user base, implementare nuovi strumenti e soluzioni personalizzate grazie all’utilizzo di intelligenza artificiale e big data e consolidare il nostro posizionamento anche attraverso partnership con player non finanziari» conferma Tanfoglio.

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