Il 14 maggio si è svolto l’evento ‘Il futuro del lavoro lo scriviamo con l’AI’ nel suggestivo garden di Adenes, un’occasione preziosa per confrontarsi su uno dei temi più caldi e trasformativi del nostro tempo: l’Intelligenza Artificiale.
Durante la giornata, il nostro collega Danilo Selva, Sr. Manager della BU Data & AI Architecture, ha tenuto un intervento ricco di spunti e riflessioni.
Lo speech ha introdotto l’evoluzione dell’Intelligenza Artificiale: dal Machine Learning classico ai servizi cognitivi, fino ai modelli generativi e agli LLM (Large Language Models), ed è stato chiarito cosa renda un LLM diverso da un semplice assistente vocale, ovvero la capacità di generare contenuti coerenti e contestualizzati in linguaggio naturale.
Si è parlato quindi di prompt engineering, RAG (Retrieval Augmented Generation) e dei limiti attuali degli LLM, come, ad esempio, la mancanza di memoria.
Infine, è stato introdotto il concetto di “agente AI”, un ecosistema intelligente che integra modelli, strumenti e memoria per eseguire compiti complessi.
Lo speech si è concluso con un messaggio importante: usare l’AI in modo consapevole, rispettando le linee guida aziendali su privacy, copyright ed etica, e soprattutto investendo nella crescita delle competenze per affrontare con consapevolezza il cambiamento in atto.
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